domenica 23 febbraio 2014

LA RICREAZIONE E' APPENA INIZIATA

La prossima settimana il Parlamento certificherà con il voto di fiducia il I Governo del "Sindaco d'Italia" Matteo Renzi. Intanto, il più è fatto. Ieri "Mister Stai Sereno" e il suo Esecutivo - composto da 16 ministri - hanno sfilato davanti al Presidente della Repubblica per il rituale giuramento. Ergo, il Governo è ufficialmente in carica.
Rispetto alla sua composizione, il "Rottamatore" non si è voluto smentire, anzi. Ma questa voglia di rinnovamento a tutti i costi, in un momento così delicato per le sorti del nostro Paese ci è apparso troppo azzardato, sicuramente inopportuno. Opinabili ci appaiono le riconferme NCD, dettate senza ombra di dubbio dagli "inciuci di palazzo"; inciuci che lo stesso Renzi poco tempo fa, in alcune sue dichiarazioni pubbliche, aveva scongiurato (ma è noto ai più il ritornello...basta un poco di zucchero e la pillola va giù...). Ancora più discutibili sono i suoi Ministri. Quasi nessuno ha l'esperienza adatta a ricoprire i ruoli per cui è stato nominato. Un esempio su tutti, forse il più eclatante, quello di Andrea Orlando che nel Governo Letta ricopriva la carica di Ministro dell'Ambiente e che ora si ritrova a gestire il complicatissimo e delicatissimo Ministero della Giustizia. Alla faccia delle riforme!
Impressionante ci risulta la "nonchalace" con la quale il Ministero degli Esteri è stato affidato all'inesperienza di Federica Mogherini che si ritroverà a gestire l'intricato caso dei Marò oltre che le nostre relazioni internazionali.
Ci sembra inoltre una ridicola forzatura quella della composizione otto più otto. L'annoso problema della parità fra uomo e donna non è questione che passa dai numeri (soprattutto se a discapito della competenza). Insomma, mentre il nuovo presidente del Consiglio - poco dopo il giuramento - dichiara che"La ricreazione è finita", a noi sembra invece (aimé) che sia appena iniziata.

8 commenti:

  1. la cosa più triste è che anche durante la ricreazione appena iniziata, a spartirsi la merenda saranno sempre le solite facce di bronzo!!!

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  2. Ci sono tante cose che non quadrano, però aspettiamo prima di dare giudizi definitivi sulla competenza. C'è stato di peggio...

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    1. Caro Ilario, concordo con te che AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE, come afferma giustamente la nonna di Floriana, ma la competenza é un dato obiettivo. O c'é o non c'é.

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  3. Purtroppo come dice una saggia donna (mia nonna) 《AL PEGGIO NON C'É MAI FINE!!!》e questo mi fa rabbrividire.
    Spero sia solo una senzazione e comunque aspettandosi il peggio anche dei sottili miglioramenti potrebbero ridare speranza al Paese.

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    1. Purtroppo l'Italia ha bisogno di un vero e proprio cambio di passo. Non crediamo che "sottili miglioramenti" possano ridare respiro e speranza a questo paese.

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  4. Certo, ma allo stato attuale è sempre meglio poco che la staticità

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  5. renzi come silvio vedremo dove ci porterà...prepariamoci che per uscire dal baratro dove hanno e abbiamo buttato il nostro paese ci vorrà ancora e ancora TEMPO!

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  6. Bisogna muoversi da subito, non aspettare di vedere come andranno le cose. L'immobilismo non paga!

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