martedì 24 novembre 2009

Comune di Roma, capitale di assenteismo!!


Roma è anche la capitale dell’assenteismo, in Comune con una media per dipendente di trentanove giorni trascorsi lontano dalla scrivania (ferie e permessi esclusi).

In Regione va meno peggio con 32,5 giorni di assenza pro capite, al netto di quelli per vacanze e permessi retribuiti. Mentre in Provincia va decisamente meglio. Le giornate di assenza per malattia in Campidoglio assommano a 22,5 per ognuno degli oltre 26 mila dipendenti che così risultano secondi solo a quelli del Comune di Vibo Valentia con una media pro capite di 25,1 giornate a casa per infermità.

Dal Campidoglio l’assessore al Personale, Lucio D’Uballdo, replica: «Con le misure adottate, la tendenza si sta gradualmente invertendo». Anche in Regione si corre ai ripari. Intanto affidando a un gruppo di ricercatori l’incarico di esplorare cause e individuare rimedi.

Se ai giorni di assenteismo si aggiungono quelli di ferie e permessi, dai 39 giorni (38,9 per la precisione), si balza a quota 68,5: «Il dipendente del Campidoglio, statisticamente, evita l’ufficio più di 27 volte su 100 giorni lavorativi», scrive il Sole 24 Ore.

1 commento:

  1. Come sempre laconico il commento del Sole24ore quando si parla di lavoratori e direi anche provocatorio....se si sta male non si può affermare che si evita l'ufficio; se poi c'é qualche furbo, ben vengano i rimedi di cui parla l'Assessore del Comune di Roma....ma questo non significa che tutti i dipendenti comunali siano in mala fede....é in mala fede al contrario chi afferma questo (non sarà stato per caso Brunetta, travestito da giornalista del Sole24ore, a scrivere l'articolo?)

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