venerdì 2 gennaio 2015

CAMBIANO GLI ANNI, MA NON I VIZIETTI

Anno nuovo, vita nuova? No, il Belpaese ci tiene a tenersi ben saldi i propri ideali e... non solo! Sembra proprio che il tempo passi ma che i vizietti dei nostri concittadini rimangano sempre gli stessi. Oggi parliamo dell'assenteismo, un fenomeno che inizialmente colpiva soltanto gli uffici dei paesini dell'Italia meridionale, ma che ormai si è espanso a macchia di leopardo diventando un vero e proprio must. Ed ecco che il 31 dicembre l'83,5 per cento dei vigili urbani è in malattia. Sarà un caso?! Il freddo improvviso ha colpito tutto il personale?! Ma vediamo stavolta le autorità come hanno reagito. "Leggo di 83 vigili su 100 a Roma che non lavorano 'per malattia' il 31/12. Ecco perché nel 2015 cambiamo regole pubblico impiego", ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Il ministro della P.A., Marianna Madia, ha annunciato l'imminente attivazione dell'ispettorato del Ministero, per accertamenti violazioni e sollecito azioni disciplinari. Avanti" con la riforma della pubblica amministrazione - ha aggiunto - per premiare le eccellenze che ci sono e punire gli irresponsabili".
"Non sono riusciti a guastare la festa. In 600 mila abbiamo passato il capodanno in piazza. Ma chi ha provato con assenze ingiustificate e ingiustificabili a far saltare tutto ne deve rendere conto. Stiamo facendo tutte le verifiche per accertare le responsabilità", ha scritto su FB il primo cittadino, Ignazio Marino, che ha ringraziato il premier e il ministro Madia per "il sostegno che stanno dando alla nostra iniziativa. Chi ha finto di essere malato, chi ha inventato scuse ne dovrà rendere atto nei modi previsti dalla legge e assumersi le propria responsabilità. A chi ha lavorato e lavora per la città vogliamo ribadire la nostra gratitudine e quella dei romani". Il garante per gli scioperi aprirà un procedimento sulle assenze dei vigili di Roma a Capodanno. Il Garante "non esiterà ad adottare le sanzioni" in caso di "un nesso causale tra la mobilitazione dei sindacati" e le assenze "per malattia". Si accende un faro quindi su un 'sospetto' sciopero selvaggio. E il vicesindaco della capitale, Luigi Nieri, ha annunciato che è stata avviata un'indagine interna per verificare la situazione delle 835 assenze. "In tempi rapidi si avranno dei risultati, in base a questi si deciderà se interessare la magistratura". Di contro, i caschi bianchi si preparano ad uno sciopero. "Ci sarà un crescendo di proteste - ha dichiarato Francesco Croce della Uil - tra assemblee generali e denunce pubbliche, che arriverà al primo sciopero di categoria della storia di Roma. Tutti i sindacati scenderanno in piazza insieme". Insomma, a poche ore dal nuovo anno una cosa è chiara: le inefficienze che abbiamo lasciato nel 2014 pare proprio non vogliano andarsene...

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