L'argomento ricorre anche questo venerdì, potremmo quasi definirlo “Rivoluzione, seconda parte”. Stavolta è il turno della cultura. Notizia Ansa, dal 1° luglio verranno rivoluzionati orari e tariffe dei musei, anche di quelli statali.
Finora gli over 65 entravano gratis, dal 1° luglio pagheranno. La rivoluzione prevede che le Notti al Museo saranno due volte l'anno, i venerdì verranno prolungati gli orari di apertura fino alle 22. Ogni prima domenica del mese, porte aperte in tutti i musei. Fino a 18 anni si entrerà gratis, così come gli insegnanti.
Ma prima di puntare il dito e chiedere a gran voce “che cosa?”, abbiamo voluto confrontare queste novità con la realtà europea, dato che è appunto per questo che si sta facendo, conformarsi all'UE.
Siamo andati al Louvre. Dietro presentazione di un documento o requisito valido, hanno l'ingresso gratuito: i visitatori sotto i 18 anni, i cittadini dell'UE di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, gli insegnanti di arte, storia dell'arte ed arte applicata, i possessori del Pass Education, gli artisti affiliati alla Maison des Artistes; i disoccupati e coloro che possiedono dei benefit, i disabili ed i loro accompagnatori.
Inoltre verrà introdotto l'Art Bonus ed i soldi ricavati dalle entrate torneranno nelle casse del museo.
“So it has begun”, per citare una battuta de Il Signore degli Anelli – Le due Torri, che la rivoluzione abbia inizio. Intanto noi ci sediamo sul letto del fiume, ma senza attendere il cadavere del nemico (Sun Tzu – L'arte della guerra).
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