mercoledì 26 novembre 2014

CERVELLI… IN FUMO!

Nel numero di Novembre della rivista Proceedings of the National Academy of Sciences è stato pubblicato uno studio concernente i consumatori di marijuana: secondo la ricerca l’utilizzo quotidiano per più di 4 anni provocherebbe alcuni cambiamenti nel cervello. Gli studiosi, utilizzando la risonanza magnetica per esaminare i cervelli di 48 adulti ritenuti consumatori cronici della pianta (poiché ne fanno uso almeno tre volte al giorno) e di 62 persone che non la consumano, hanno riscontrato che i fumatori hanno un volume minore di materia grigia nella regione chiamata corteccia orbitofrontale, comunemente associata con la dipendenza.
I consumatori hanno anche rivelato maggiore connettività (ovvero un migliore passaggio di informazioni) tra le differenti parti del cervello: tale incremento di connettività sarebbe palesemente dovuto alla riduzione del volume del cervello stesso. In Italia un giovane su cinque fa uso di marijuana: oltre ai cervelli in fuga, quindi, dobbiamo preoccuparci anche di quelli “in fumo”!

Nessun commento:

Posta un commento