lunedì 29 settembre 2014

PRENDERE L’AUTOBUS NON È PIÙ COSA DI TUTTI I GIORNI

No, non è il solito commento di chi è stufo di prendere i mezzi pubblici tutti i giorni, anche se redigere un compendio sulle molteplici mancanze del servizio pubblico romano sarebbe cosa buona e giusta. Il problema non è tanto il disservizio quanto il fatto che ormai nemmeno su un mezzo pubblico si sta più tranquilli. Notizia freschissima riporta l’aggressione di una coppia di fidanzati su un bus alla Stazione Termini nella notte di ieri. Sembra che un nordafricano abbia preso in ostaggio la coppia, molestando lei in maniera piuttosto pesante, e minacciando lui con un coltello… oltre all’autista accorso in aiuto. Qui non si vuole fare del razzismo, tantomeno puntare il dito contro gli immigrati.

D’altra parte anche i nostri nonni in passato furono tali altrove. Il problema reale è che da molto tempo nella città eterna la sicurezza langue, e purtroppo non solo di sera. Basti pensare alla ragazza quasi violentata in pieno centro di pomeriggio, quando le strade della Capitale brulicano di turisti. La città si trova ormai alla mercé dei delinquenti di turno che decidono di fare il bello e il cattivo tempo indisturbati. Mancano controlli, mancano autorità che dovrebbero vigilare ma soprattutto manca la “competenza”. Perché siamo nel Paese dove ogni cosa, qualsiasi caso, “non è di competenza” di nessuno. Intanto il lassismo dilaga ed è quasi normale ormai essere rapinati nelle metro, essere aggrediti per strada, e in ultimo essere presi in ostaggio su un bus.

Nessun commento:

Posta un commento