martedì 17 febbraio 2015

LA STORIA DELLA PIZZA

Oggi mi è balzata agli occhi questa notizia e da napoletana doc, non posso ignorarla: la parola pizza risulta essere tra i primi vocaboli italiani, pare non abbia origine dalla patria indiscussa della pizza, Napoli, bensì Gaeta e risale al 997 d.c. Secondo lo storico della cultura alimentare Giuseppe Nocca, docente dell’istituto alberghiero di Formia, pare che l’etimologia derivi da un mulino sito nei pressi del fiume Garigliano che separa la Campania appunto dal Lazio. Questo termine compare per la prima volta in un documento notarile tenuto nell’archivio della cattedrale di Gaeta e redatto nel maggio del 997 d.c., dal duca Marino II e vescovo designato di Gaeta ma ancora non consacrato, nell’atto si parla della locazione di un mulino nei pressi del fiume sopracitato e del terreno annesso di proprietà del vescovato, la locazione avrebbe avuto effetto giuridico solo se ogni anno a Natale sarebbero state corrisposte ai soggetti in questione e successori, a titolo di pigione e senza alcuna rivalsa “doduedecim pizze”, un rognone e una spalla di maiale e a Pasqua nuovamente lo stesso numero di pizze e un paio di polli.
Dunque il primato almeno etimologico, di uno dei piatti italiani più famosi al mondo, considerato povero nella Napoli del diciassettesimo secolo e nato bianco ricoperto da strutto, apparterrebbe al basso Lazio. Ma altri studi rivelano che nonostante la pizza sia meglio conosciuta per l’aneddoto relativo alla Regina Margherita di Savoia dal quale è derivato il nome della pizza a noi più nota, che il termine sia comparso per la prima volta nel Codex diplomaticus Cajtanus e che sia stato addirittura Platone a descriverla per la prima volta parlando di una cena in cui compariva il famoso piatto e che quindi il termine sia stato introdotto dai Greci nell’Italia Meridionale. Dunque potete concedermelo, mai il termine “Magna” Grecia fu più azzeccato…

Nessun commento:

Posta un commento