Stranamente il tempismo di Facebook è stato un po’ carente rispetto alla concorrenza: nei prossimi mesi verrà introdotto negli Usa un nuovo servizio che permette di trasferire denaro. Il servizio è gratuito ma per utilizzarlo la prima volta è necessario collegare l’account a una carta di debito Visa o Mastercard successivamente si procederà inserendo un codice Pin, e se si è dotati di un dispositivo Apple di ultima generazione si potrà procedere con l’impronta digitale (vedi ultimo i-phone). Verranno poi lanciate le app per Android e iOS.
Il servizio funzionerà tramite Messenger, l’app. di messaggistica utilizzata da circa 500 milioni di persone, si apre la chat relativa all’amico cui ci si vuole indirizzare, si clicca l’icona del dollaro, si inserisce la cifra e voilà si spedisce il denaro.
Con l’introduzione del nuovo servizio Zuckerberg cerca di rimettersi in pari con competitor come Snapchat che ha avviato già da qualche tempo una collaborazione con Square e che da novembre dell’anno scorso permette agli utenti di inviare denaro tra loro.
Che questa sia la corsa finale per bonifici, vaglia, accrediti tramite le modalità trite e a noi così familiari? Saremmo davvero in grado di utilizzare app. adibite principalmente allo svago per azioni così concrete? Ma soprattutto che sia davvero questa la fine delle inqualificabili e indicibili code agli sportelli bancari e postali e simili?
A Zuckerberg e soci l’ardua sentenza e permettetemi di aggiungere: “ma magari!”
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