Gene Wilder, Frankenstein Junior (1974)
“Ci siamo”, così esordisce
Renzi con l' avvicinarsi della presentazione (oggi alle 17) al CdM
della proposta per il taglio del cuneo fiscale, che prevede un
intervento sull' Irpef, quindi a favore dei lavoratori, ed alcuni
interventi “selettivi”, come gli sgravi per quelle imprese che
assumono. Le coperture dovrebbero arrivare dalla spending review, su
cui punta Franceschini, dalle riduzioni di spesa per 3, 6 miliardi
entro il 2015, anche se vorrebbe dei risultati già nel 2014. Sembra
quasi di rivedere Gene Wilder nell' epocale scena di Frankenstein
Junior, film del 1974 diretto da Mel Brooks, “Si può fare”. Tale
manovra oltre a dare respiro alle buste paga, dovrebbe forse ridare
una ventata di sollievo al mercato del lavoro? Chissà. Magari i
nostri laureati e tutti coloro che sono alla ricerca di un impiego,
finalmente lo troveranno! Nel frattempo assistiamo alla fuga dei
cervelli all' estero, alla ricerca di un lavoro che in Italia non c'
è. Vediamo che il tasso di disoccupazione dei laureati ad un anno
dal conseguimento dell' agognato titolo, oscilla tra il 26, 5% ed il
24, 4% a seconda che abbiano conseguito un titolo triennale,
magistrale o a ciclo unico. Vediamo diminuire le iscrizioni all'
università del 30%. Sfiducia o timore di non trovare un impiego dopo
la laurea? Entrambe le cose, tenendo presente che purtroppo la
meritocrazia in questo paese è pura utopia! Contro questo trend che
soluzione ha Mr Stai Sereno?
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