lunedì 3 marzo 2014

PER IL MOMENTO, TUTTO SECONDO I PIANI


MAPPA TRATTA DA LIMES rivista italiana di geopolitica
L'Ucraina sprofonda sempre di più nelle acque gelide e oscure della guerra. Mentre la Russia dello Zar Putin (che non aspettava altro) si appresta a riprendersi la Crimea (Penisola strategica che nel 1954 venne trasferita dal leader sovietico Nikita Chruscev alla RRS Ucraina come gesto per commemorare il 300º anniversario dei Trattato di Pereyaslav tra i cosacchi ucraini e la Russia) l'Occidente, con in testa Washington (che pure ha avuto il suo ruolo "occulto" nei disordini dei giorni scorsi) risponde timidamente (forse di proposito) alle pretese Russe. "Queste violazioni continue da parte della Russia del diritto internazionale - sostiene Obama - porteranno ad una maggiore isolamento politico e economico di Mosca". In questo senso Usa, Francia e Gran Bretagna hanno deciso di sospendere la loro "partecipazione" al G8 di Sochi che si terrà a Giugno. L'Italia (il governo si è riunito d'urgenza ieri pomeriggio) ha diffuso una nota nella quale "si associa alle pressanti richieste della comunità internazionale affinché sia rispettata la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. Violazioni di tali principi sarebbero per l’Italia del tutto inaccettabili". La nota prosegue rivolgendo alla Russia "un forte appello a evitare azioni che comportino un ulteriore aggravamento della crisi e a perseguire con ogni mezzo la via del dialogo. Al tempo stesso il Governo italiano esorta le autorità di Kiev a promuovere ogni sforzo volto alla stabilità e alla pacificazione del Paese nel rispetto della legalità e della tutela delle minoranze". I'Italia si trova in una situazione delicatissima: la maggior parte del nostro approvigionamento energetico arriva proprio dall'Est. Di fatto dipendiamo per circa l'80% dall'ex Unione Sovietica. Eppure, i fatti delle ultime settimane avevano reso prevedibile un'azione Russa. Allora, prechè  l'UE (e il resto dell'Occidente) non ha gestito la crisi Ucraina diversamente? Perchè ha dovuto sostenere la frangia Ultranazionalista e xenofoba filoeuropea? Forse ciò che sta accadendo per quanto prevedibile era ciò a cui realmente mirava la comunità internazionale: la mera spartizione dell'Ucraina a discapito del popolo ucraino.  

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